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Archive for the ‘Arte’ Category

L’arte del fotografare è capace di regalare emozioni che poche altre cose sanno trasmettere; unire poi la fotografia alla modifica grafica crea un’ulteriore sfaccettatura artistica da osservare ed ammirare. Nel mio piccolo e nella mia totale inesperienza, spinta dal solo bisogno di fare arte per star bene, mi sono cimentata in qualche prova 😉

Specchio dimensionale a Versailles

Riflesso allo specchio

Dietro lo specchio

Occhio di vetro! Ho usato la gomma di Photoshop ed è apparsa 'sta cosa! °° In più qualche effetto di fogliame.

Sfiora i vetri: essi nascondono varchi dimensionali costituiti da un materiale pesante simile all'acqua, che sinuosamente si muove e attraversa le pareti.

Sign

Disneyland sospesa nel tempo. A destra il tempo che scorre inesorabile, con dei colori spenti, tristi, di abbandono... A sinistra un mondo gioioso, pieno di colore, desideroso di restare immobile, fra i negozi o con una maschera di zucca... Al centro una linea temporale divide i due tempi e i due spazi, con foglie nere che cadono indisturbate a destra e che si attenuano a sinistra per testimoniare lentezza e sospensione.

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Contemplazione

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Kyon è riuscito a calmare Haruhi =.= Menomale… Ah… Haruhi mi ha detto che interverrà nei commenti di questo blog… Immagino che dovrò lasciarla fare ^^’

Primo post della categoria Cucina e ricette 😉

Non sono una di quelle persone che ama molto cucinare: l’estro e la voglia di creare sempre qualcosa di nuovo mi porta a far pastrocchi e pasticci misti di non so neanche cosa. Di tanto in tanto però mettersi in cucina e seguire diligentemente una ricetta aiuta a pensare e a non pensare, a seconda dei casi e del bisogno… un po’ come la notte che porta consiglio.

Pochi giorni fa ho fatto dei semplicissimi biscotti; la fantasia l’ho applicata alle forme e non all’impasto (e menomale!). Cucinare può essere espressione artistica e aiuto psicologico per molti. Fa bene soprattutto preparare dolci, perché si sa come si dice: con un poco di zucchero in più il mondo sarebbe migliore.

★★★

Biscotti vanigliati: la ricetta

– Ingredienti –

Burro (100g)
Zucchero a velo (100g)
1 Uovo
Vanillina (2 cucchiaini)
Farina 00 (220g)
Un pizzico di Bicarbonato
Un pizzico di sale

– Procedimento –

Mettere in una terrina il burro, l’uovo, lo zucchero a velo e la vanillina. Mescolare il tutto.
Setacciare la farina e aggiungerla gradualmente all’impasto, assieme al bicarbonato e al sale.
Mettere il preparato in frigo per circa 30 min.
Creare le forme che si preferiscono e disporle su una teglia con carta da forno.
Infornare per 20/25 min. a 160°

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Primo post della categoria Manga e Anime 😉

Questa non è una categoria facile da presentare… Sono tante le cose da dire e ribadire, tanti gli spunti, tanti i punti da affrontare =) Prendetela come una vera e propria conferenza sugli Anime e sui Manga! Darò fondo a tutte le mie conoscenze in materia! Yeah! Completamente contagiata dall’umore di Haruhi, vado a incominciar…

★ Con l’animo di chi ama profondamente e non smetterà mai di amare le splendide produzioni che suscitano in noi tante emozioni! ★

Cosa sono i Manga e gli Anime?
I Manga e gli Anime sono rispettivamente i fumetti e i cartoni animati giapponesi. Manga in giapponese significa fumetto e Anime, che proviene dalla parola inglese animation, indica, sempre nella lingua giapponese, i cartoni animati. È ormai uso comune usare questi due termini per indicare fumetti e cartoni animati esclusivamente prodotti in Giappone.
L’uso dell’articolo che precede le parole Manga e Anime è a discrezione delle lingue che devono farne uso. In italiano è maggiormente diffusa l’idea di dare alle due parole una connotazione maschile. In giapponese però non esistono articoli, come pure non esistono sostantivi femminili, maschili o plurali; se sentirete quindi dire Le Anime invece de Gli Anime, o Le Manga invece de I Manga, non preoccupatevi: non c’è niente di errato.

Dopo questa premessa relativa alla terminologia, entriamo nel vivo della categoria! Parliamo degli Anime e dei Manga così come li conosciamo e li abbiamo conosciuti.

Vissuti con gli Anime… eppure ci sono ancora quelli che si divertono a ridicolizzarli

Potreste inizialmente dissentire, ma è altamente probabile che ognuno di noi abbia visto almeno una puntata di un cartone animato giapponese nella sua vita, è probabile anche che durante l’infanzia ne abbia amato uno in particolare. Bene o male dunque, tutti quelli che han vissuto con la televisione in casa han conosciuto almeno uno Anime.

Purtroppo, per pura ignoranza (non in senso offensivo ovviamente), molte di queste persone non sanno di aver visto un prodotto giapponese. Ne son derivate quindi spesso opinioni contraddittorie.

Opinioni contraddittorie perché?

Perché, parliamoci chiaro, ancora oggi sono in molti a ritenere fumetti i cartoni animati un prodotto da bambini e a ridicolizzarli per questo. Come sono molti a ritenere che i cartoni animati giapponesi siano fatti di sola violenza. Sono le stesse persone che poi danno fiato alla loro bocca con perle di ignoranza, come: “Quanta violenza nei cartoni animati giapponesi! Non ci sono più i bei cartoni di una volta, come Lady Oscar che parlava di storia!” Gente che parla di profondità e intelligenza e che poi si riversa in attività altamente discutibili, ma poste sul piedistallo dalla marcia società!

Non so più da quanto tempo porto avanti la mia battaglia per difendere Anime e Manga… E non è ancora arrivata l’ora di smettere!

Negli ultimi tempi…

Negli ultimi anni i modi in cui vengono recepiti Anime e Manga sono un po’ cambiati. Essenzialmente, ci sono più appassionati, anche se non si può dire che siano dei fan proprio “genuini”.

Diciamo che al giorno d’oggi il Giappone va di moda, quando anni fa non veniva nemmeno minimamente considerato come paese… Era già tanto che fosse presente nei libri di storia… (Pensate che appare all’improvviso durante la seconda guerra mondiale. Quel che è successo prima è oscuro!)
Va di moda nell’arredamento, con letti bassi chiamati erroneamente futon (i veri futon pochi sanno veramente come sono fatti), con mobili in legno scuro in uno stile che ricorda il mondo Zen… (Vorrei vederne tanti a meditare senza cellulare in una stanza vuota!)
Va di moda nel cibo: mangiare giappo ora fa figo, tanto è che i ristoranti hanno assunto la pratica di rialzare i prezzi già abbastanza alti. Senza contare che la maggior parte dei ristoranti giapponesi presenti in Italia sono gestiti da cinesi…
Va di moda, anche se c’è gente che ancora identifica come uno stesso popolo giapponesi e cinesi, giapponesi e coreani… Va di moda, anche se prese in giro per gli occhi piccoli e l’errata convinzione che i giapponesi disegnino personaggi con occhi grandi perché invidiosi dei nostri…

Da noi il Giappone semplicemente è moda! I giapponesi invece guardano all’Italia da anni e anni con estremo rispetto.

Insomma il Giappone va di moda, ma chi di noi lo conosce davvero? Vi rispondo io: nessuno. E mi ci metto in mezzo anch’io: il Giappone forse non lo capiremo veramente mai. Ma almeno… Proviamoci, invece di adagiarci sulla superficialità della moda insensata! Volete essere appassionati? Allora cercate di farlo per bene!

Gli appassionati delle ultime generazioni

Alcuni Anime hanno avuto un grandissimo successo qui in Italia. Non tanto perché son così diversi da quelli che si facevano una volta (anche perché il più famoso, Dragon ball, è uno dei più vecchi), ma più che altro per il modo in cui sono stati mandati in onda, per tutta la pubblicità che c’è stata dietro e per le nuove generazioni che li guardano. Si è passati da quello che era un discreto e contenuto successo a un grande successo e quindi ad un rilevante aumento nel numero di quelli che si definiscono appassionati di Anime e Manga. Benissimo. Restate però ancorati più alle passioni che alla moda dell’Anime in voga.

Il termine Otaku

La consapevolezza di essere fan ha mosso tutti quanti a volersi attribuire una speciale definizione molto giappo. Ciò ha portato all’assunzione del termine Otaku. E anche qui… Pochissimi sanno cosa è veramente un Otaku.

La maggior parte dei nuovi appassionati occidentali, oltre ad amare i cartoni animati, vive una vita al di fuori. Si vede con gli amici, lavora o studia, esce la sera, si diverte… Insomma trascorre una vita per lo più normale, non minimizza la propria esistenza in funzione dei soli interessi MangAnimosi o altro, come un vero Otaku.

L’Otaku è letteralmente un maniaco, un fan ossessionato da qualcosa che può essere Anime e Manga, videogiochi…ecc È una persona chiusa in sé stessa, che preferisce stare a casa e non uscire, che vive in funzione delle fissazioni di cui è maniaco; l’Otaku ha un interesse spropositato per i suoi eroi, in caso degli Anime si innamora dei doppiatori che li interpretano, dei modellini e delle bambole gonfiabili, compra ogni singola e minima cosa riguardante il suo interesse.

Il senso della parola Otaku ha dunque in Giappone un significato estremamente negativo, differente dal semplice appassionato. L’Otaku viene spesso messo da parte e ignorato, gode di poca considerazione nella società.

In occidente Otaku è invece diventato sinonimo di grande conoscitore di Anime e Manga, persone elevate ad una conoscenza di livello superiore rispetto agli altri semplici e scarsi fan! Bah!

La conoscenza di Anime e Manga non deve essere motivo di vanto, deve avere piuttosto un senso di arricchimento personale, in grado di aiutare anche altri ad entrare nel modo giusto in un universo tanto meraviglioso.

Anime e Manga: generi, target, caratteristiche di base

Come ho detto, Anime e Manga sono stati e sono spesso ancora oggi considerati come prodotti destinati esclusivamente ad un pubblico infantile o come prodotti troppo violenti per essere guardati da un povero e indifeso bambino. (Il Moige risente sempre di questi cattivi pupazzetti che sconvolgono le delicate menti dei loro figli!)

Insomma in occidente, in Italia soprattutto, Anime e Manga non sono stati mai capiti! Sono tutti talmente convinti che un cartone animato debba essere per forza per bambini, che nessuno si rende conto che invece esistono Anime diversi per ogni fascia di età! >.<

In Giappone sono mandati in diversi orari, a seconda del target a cui sono indirizzati. Certo, è impensabile che da noi possano essere mandati ad orari diversi dalla fascia per l’infanzia (ci ha dovuto pensare MTV) perché è idea diffusa che non facciano abbastanza odience in prima serata (e l’odience per noi è come il sole per le piante). Ma allora perché le emittenti (Mediaset) han dovuto comprare Anime non certamente adatti, per poi doverli censurare e tagliuzzare per bene, per la gioia dei veri appassionati che per molte serie ancora stanno aspettando di reperirle in originale per potersele vedere sul serio?!

Gli Anime e i Manga, mettetelo bene in testa a tutti quelli che incontrate, hanno diversi generi, sono indirizzati a target differenti e divisi per fascia d’età. Ce ne sono di psicologici, religiosi, violenti, horror, spaventosi, fantasy, magici, d’amore e amicizia, porno, ironici, divertenti, idioti, demenziali… Ne esistono di tutti i tipi!

Infine, per quanto mi riguarda…

Ormai sorrido con rassegnazione a quelli che nel sentirmi parlare di Anime e Manga, scuotono la testa con sufficienza… Quasi provo pena… Mi chiedo come non possano capire che un cartone animato, un film o una canzone abbiano in realtà lo stesso identico significato nella vita ognuno… Mi chiedo come si possa accettare di perdere le tante emozioni che questo mondo meraviglioso è in grado di trasmettere per quella stupida convinzione secondo la quale è bene e bisogna essere identici agli altri perché l’individualità di una persona è sinonimo di diverso, estraneo, emarginato. Sono fin troppe le persone che preferiscono mettere da parte sogni e passioni per dare più importanza al mondo materiale della vita quotidiana, deridendo chi invece, da qualche parte nel suo cuore, preferisce ritrovare quella felicità e quella contentezza che ormai sembra esser stata negata in una società come la nostra…

★★★

Un lunghissimo post per aprire la categoria Anime e Manga… ^^’ Ma ci voleva! Spero di aver aiutato qualcuno con le mie parole, in tutti i sensi 😉

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Bellissimi gli Anime Music Video! Vi segnalo questo dedicato a Soul Eater 😉

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Haruhi mi ha detto di non andare a dormire prima dell’aver celebrato come si deve l’apertura di questo blog ^^’ Io ho pensato di farlo con un AMV! (No… Mica per fare prima…! Cof! Cof! )

Primo post della categoria Anime Music Video 😉

Cosa sono gli AMV?
Un AMV, Anime Music Video, è un video dedicato a uno o più Anime e realizzato da appassionati. Non si tratta di un video qualsiasi, bensì di un lungo lavoro fatto di raccolta di scene, di unioni e assemblaggio, con tanto di musica di sottofondo, con la quale le immagini devono andare a tempo! Ci sono ovviamente AMV più o meno belli, più o meno ben realizzati… Alcuni riescono a raccontare una storia, altri celebrano soltanto le scene migliori, altri ancora sono dei veri capolavori, con pazzie come quelle di “far cantare” ai personaggi la canzone di sottofondo. (Ma lo vedremo meglio in seguito ^^)

Fra quelli dedicati al mio capo e alla SOS-Dan io ho scelto questo qua:

Buona visione 😉

Dichiaro ufficialmente aperto l’unofficial Blog della SOS-Dan!

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Categoria: Arte

Primo post della categoria Arte 😉
Urge spiegazione sul motivo della sua presenza in questo blog!

Una volta definii Opera d’Arte un Manga; furono in molti a rispondermi con aria di superiorità: “Uno stupido fumetto non potrà mai essere Opera d’Arte!”
Restai colpita, non sapevo se sentirmi risentita o imbarazzata… perché in effetti mi suonava un po’ strano paragonare un Manga a, per esempio, La Divina Commedia… Ma mi sembrava comunque strano portare a paragone anche molte delle opere moderne considerate Arte…

Non contenta, continuai a rifletterci su. Mi domandai quale fosse il vero significato di Arte e di Opera d’Arte, ma le risposte che trovavo non facevano altro che scontrarsi l’una con l’altra. Arrivai soltanto a delle mezze e contraddittorie conclusioni:

Opera d’Arte è qualcosa capace di trasmettere un messaggio.
Ma così le grandi opere de l’Art pour l’Art create solo per estetica non dovrebbero essere incluse.

Opera d’Arte è qualcosa capace di regalarti un’emozione.
Ma i Manga mi emozionano… e fin troppo!

Opera d’Arte è qualcosa che sopravvive nel tempo.
Ma allora l’Arte moderna non dovrebbe rientrare nella categoria.

Opera d’Arte è qualcosa che raccoglie pareri positivi in ogni dove.
Ma la Gioconda non piace certo a tutti… e poi a molti un’opera potrebbe piacere solo perché condizionati dalla società e da quelli che dicono di capirci in merito! (Gente da evitare)

Alla fine di tutti questi pensieri (@.@), compresi che quelli che mi avevano contestato non avevano mai minimamente riflettuto sul significato di Arte e Opera d’Arte. E mi spiace per loro, perché a me è piaciuta molto come riflessione.

★★★

Cosa è quindi Arte? Sì, tu laggiù! Arte potrebbe essere anche quello che stai mangiando!

Da Wiki: Arte, nel suo significato più ampio, comprende ogni attività umana – svolta singolarmente o collettivamente – che, poggiando su accorgimenti tecnici, abilità innate e norme comportamentali derivanti dallo studio e dall’esperienza, porta a forme creative di espressione estetica. L’Arte è anche connessa alla capacità di trasmettere emozioni, per cui le espressioni artistiche, pur puntando a trasmettere “messaggi”, non costituiscono un vero e proprio linguaggio, in quanto non hanno un codice inequivocabile condiviso tra tutti i fruitori, ma al contrario vengono interpretate soggettivamente.

L’arte comprende tanti generi, tanti mondi, tanti universi! Arte è manga e animazione, film, musica, colonne sonore, libri, monumenti, architettura, piatti culinari, siti web, oggetti, fotografie, pittura, scultura, pezzi di roba mai vista… Tutto quel che la mente umana partorisce e concretamente realizza!

Arte ti provoca un brivido, ma non smette di esserlo se quel brivido lo senti soltanto tu! L’Arte è soggettiva!

L’Arte s’indirizza prima di tutto a chi la fa e poi a tutti gli altri.

L’arte può sopravvivere nel tempo come pure sparire dall’oggi al domani.

Opera d’Arte o anche “Capolavoro” è invece quel qualcosa che si distingue all’interno della stessa Arte e all’interno del genere di cui fa parte. All’interno dell’universo Manga si potrà trovare l’opera che più di altre appare meravigliosa ai nostri occhi, lo stesso varrà per tutti gli altri generi.

E chi è a decidere che una determinata opera possa essere eletta Opera d’Arte? La solita, stupida società? No, anche se non smetterà d’imporsi per far pensare a tutti la stessa cosa. Ma in realtà… Ogni individuo può scegliere la sua di Opera d’Arte, ne ha il pieno diritto… è tutto così stramaledettamente, fantasticamente soggettivo! ^^

Dunque… Ignorate quelli che vi spingono verso il marciapiede su cui scorre la massa di persone allucinate e senza cervello, senza individualità, prive del loro vero “io”. Prendete piuttosto la strada, affiancatevi a Munch, che è lì dispalle che cammina come un’ombra e decidete cosa per voi è Opera d’Arte, cosa veramente vi piace!

L’immagine rappresenta la società alienata che prosegue senza sosta sul marciapiede… Munch, sulla destra, si stacca e, come un’ombra, prende la direzione opposta

Un post chilometrico solo per dire che questa categoria raggrupperà tantissime sottocategorie, tutte dedicate al fare Arte xD Cof cof!Non smettete mai di fare Arte!

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